Dove mangiare a Ferrara: luoghi imperdibili per ogni fascia di prezzo.
Ti consiglio 4 locali nei quali mangiare a Ferrara, adatti per ogni esigenza e portafoglio.
Ferrara da buona città emiliana che si rispetti, anche in fatto di cibo riserva molte sorprese!
Troverete anche qui il ristorante ricercato, il pub con ottime birre, le pizzerie al taglio, per non parlare di ottime pasticcerie che vi faranno veramente partire con il piede giusto alla mattina.
E in caso non mi conosceste, io sono Giovanna una travel blogger buongustaia, e qui sul mio blog troverete tanti consigli su dove mangiare la migliore cucina emiliana fatta a mano!
Ho passato un gradevole weekend a Ferrara in visita a due amiche e colleghe blogger, reso memorabile non solo dal punto di vista dei luoghi visitati, ma anche delle prelibatezze assaggiate.
Qui di seguito troverete la lista dei quattro locali da me provati consigliatissimi…
Ferrara versione Street- food
1. Pizzeria Arcobaleno:
Arcobaleno è la prima pizzeria al taglio nata a Ferrara nel 1971, e ad oggi detiene il primato in fatto di qualità!
Lo scorso agosto la pizzeria ha compiuto 50 anni, ed è da sempre gestita con passione dalla famiglia Buti, famiglia di origine umbra trasferitasi a Ferrara.
Amatissima dai ferraresi, la trovate in una delle vie più palpitanti e vivaci del centro storico, e l’idea di prendersi un “quadretto” di pizza perdendosi per questa via mi sembra accattivante, che ne pensate?
La pizza al taglio o tonda, i calzoni, i rustici e addirittura la farinata di ceci, sono tutti prodotti con materie prime di qualità.
La ricetta dell’impasto appartiene ai fornai umbri del 900 ed è stata rivisitata dalla famiglia, il risultato è una pizza con una base unica in fatto di fragranza e gusto.
Andate a trovare Rolando e le sue figlie Federica e Chiara, non rimarrete delusi!
Genuinità e cortesia in un contesto semplice ma ricco di calore, servizio veloce e prezzi modici ne fanno a mio avviso una meta imperdibile per un pranzo o una merenda veloci.
Io con 6 euro ho preso due pezzi di margherita ottima e una birretta.
La pizzeria effettua dal lunedi al giovedi servizio a domicilio con minimo dodici pezzi come ordine.
Pizzeria Arcobaleno si trova in via San Romano, 82
Tel.328 4463213
Essendo Ferrara una città nella quale bere anche ottima birra, per gli appassionati del Pub vado a segnalarvi un localino veramente caratteristico dove mangiare ottimi panini e bere bene.
2. Pub Lady Hawke:
Ho avuto la fortuna di varcare la soglia di questo caldo ed accogliente pub nel periodo prenatalizio!
Il legno scuro degli arredi, le lampade di tipologie diverse illuminate, gli addobbi natalizi con lucine e palline colorate ti catapultano in un’altra dimensione, e conferiscono al luogo un’atmosfera magica.
La varietà degli Hamburger e i prodotti di qualità che li compongono sono veramente notevoli.
I mega panini spesso variano in base ai prodotti stagionali e alle ricorrenze particolari, io comunque consiglio panini con pane bianco rispetto al più particolare pane ai mirtilli.
Il menù è variegato con possibilità di mangiare carne alla griglia e primi piatti, tra le pietanze che mi hanno colpito maggiormente ci sono senz’altro i popcorn di pollo e le mozzarelle al tartufo.
Il rapporto qualità prezzo è buono, anche considerando le porzioni big, il prezzo medio per un Hamburger e una birra 50 cl, con dolce va dai 20 ai 25 euro.
Il personale è giovane, dinamico e gentile, inoltre nella bella stagione il locale si trasferisce all’aperto in un ampio campo a pochi metri dalla sede fissa, è oltre al cibo offre musica dal vivo.
Lady Hawke si trova a 15 minuti da Ferrara centro, in via Comacchio, 663 località Cocomaro di Cona.
Tel. 339 6345242
Dove mangiare tradizionale a Ferrara
3. Trattoria da Noemi:
In una delle vie del centro storico di Ferrara, in un antico palazzo del 1400, si trova questa trattoria che cucina i piatti tradizionali ferraresi ed è da molti anni un punto di riferimento importante per i buongustai.
Voi sapete come la penso al riguardo?
Dietro ad un cibo cucinato con amore ci deve per forza essere una o più persone speciali con una storia degna di essere raccontata.
Questa persona è Maria Cristina, titolare e cuoca della trattoria, che porta il nome della madre, Noemi, donna, forte, bella e caparbia che nel 1958 acquistò la trattoria e cominciò a gestirla.
Maria Cristina insieme a la sua affiatata equipe e ai figli gestisce il ristorante nel quale si respira un clima di accoglienza e professionalità.
L’ambiente è semplice ma raffinato con un paio di salette appartate rispetto alla sala centrale molto luminosa.
Il locale inoltre è presente all’interno delle guide Michelin e si è aggiudicata il premio di 1 forchetta nera, che è sinonimo di locale che assicura un atmosfera rilassata.
Le materie prime, utilizzate nelle succulente bontà di Noemi, provengono tutte da produttori locali e la pasta sfoglia è tirata rigorosamente con il mattarello, cosa molto rara al giorno d’oggi.
Qui oltre a dei cappellacci di zucca strepitosi, mi sono lanciata in una seconda tipicità locale mooolto particolare e speziata, la salama da sugo servita con abbondante purè che ha la funzione di smorzare un po’ la grintosa salama.
Il tutto annaffiato da un frizzante lambrusco di Reggio Emilia guarda un po’, tengo anche ad informare in caso non si sapesse che Noemi ha aperto un secondo locale a Ferrara tutto dedicato al vino.
Che dire io questa trattoria ve la straconsiglio!
Vi raccomando di prenotare con largo anticipo almeno due settimane prima, perché il locale non è molto grande ed è sempre molto richiesto.
Ottimo il rapporto qualità-quantità/prezzo, un pasto completo con calice di vino varia tra i 30 e i 40 euro.
La trattoria da Noemi si trova in via Ragno, 31 – Tel. 0532 769070.
Per terminare con una nota dolce e gradevole queste mie pillole di gusto ferraresi arriviamo alla…
4. Pasticceria Cioccolateria Chocolat:
Ecco un luogo che piacerà tanto agli appassionati di dolci e di cioccolata.
Appena entri nella luminosa sala noti gli scaffali pieni zeppi di deliziosi vasi e vasetti, contenenti Babà al rum, creme spalmabili, panettoni sottovuoto e i tipici e immancabili dolci ferraresi “Pampapato” e “Torta tenerina”.
Quest’ultima a base di cioccolato fondente, rinchiusa in vasetti di vetro, fragrante come appena sfornata ma soprattutto facilmente trasportabile per merito del confezionamento.
Consiglio di farsi un po’ di scorta per il gelido inverno, diciamo che è una bomba calorica quasi paragonabile alla “Torta Barozzi” di Vignola (MO)
Il pampapato invece è un panetto tondo ricoperto da cioccolato fondente, con all’ interno un impasto di nocciole, mandorle e arancia candita.
Il bancone con tante paste mignon in bella vista è un piacere per gli occhi e per l’anima, tante le scelte dalle mini zuppe inglesi, alle cassatine, alle tenerine ecc…
In questa pasticceria ubicata in una deliziosa piazzetta in centro storico si può fare una pausa merenda con ottimi thè, infusi e cioccolate.
Si può iniziare bene la giornata facendo colazione con una vasta scelta di brioches, frolle fragranti, torte, dolci da forno e tante altre delizie anche salate, accompagnate da caffè con diverse miscele e cappucci.
Ma si può anche fare un aperitivo con il ricco buffet di lievitati salati e il prosecco, spritz o deliziosi drink analcolici.
Ringrazio le mie due “compagne di merenda” Sara di cappellacciamerenda e Chiara di smallbutgold, per avermi fatto da cicerone.
Spero che l’articolo vi sia piaciuto, in caso capitiate a Ferrara e proviate i luoghi da me suggeriti, scrivetemi le vostre impressioni, le leggo sempre volentieri.
Ferrara tra le altre cose in questo periodo si riempie di banchetti natalizi e potrebbe essere una buona occasione per farsi coinvolgere dallo spirito natalizio della città.
Se il cibo è anche la vostra passione sul mio profilo Instagram troverete tante ricette nelle story in evidenza, sono presente anche su Facebook e su Pinterest.
2 commenti
Chiara Rossi
Brava Giovanna! Hai proprio individuato dei luoghi di grande qualità! Abbiamo passato due bellissime giornate!!!!
Giovanna
Si certo Chiara un grazie di cuore a te che hai contribuito a farmeli conoscere.