Murales in Emilia-Romagna: scopri i volti noti ritratti sui muri in un itinerario imperdibile.
Tra i tanti murales che vanno ad abbellire e rendere caratteristiche svariate località dell’Emilia-Romagna non potevano certamente mancare quelli dedicati ai personaggi celebri della mia bella regione.
Personaggi conosciuti a livello internazionale e ricordati tramite un dipinto sul muro delle loro città d’appartenenza.
Nell’itinerario qui proposto che va a toccare molte località emiliane di provincia e capoluogo, potrete scoprire tra cantanti, scrittori, musicisti e artisti in generale un’altra faccia della mia bella regione l’Emilia-Romagna.
Se siete amanti dei murales come me leggete fino alla fine perché vi attende una sorpresa…
Nell’articolo troverete divisi per città:
- Brescello (Reggio Emilia): Don Camillo e Peppone a 70 anni dal primo ciak
- Appennino reggiano: Matilde di Canossa.
- Parma: Giuseppe Verdi “Va pensiero”
- Bologna: Lucio Dalla “ Fiero di essere Bolognese”.
- Modena: Big Luciano a 10 anni dalla tua scomparsa.
- San Prospero (Modena): Vivi ogni giorno come se fosse il primo by Fraintesa
Murales in Emilia-Romagna: alla scoperta di due personaggi icone della bassa reggiana, Don Camillo e Peppone.
Se capitate per intenderci dalle parti di Brescello oltre il fiume Po, che scorre vicinissimo al paese, non potrete fare a meno di conoscere il grande mito di due personaggi icona del paesello reggiano, nati dalla fantasia di Giovannino Guareschi!
Sto parlando di Don Camillo e Peppone!
La Storia di Don Camillo prete di Brescello e del suo nemico/amico Peppone, sindaco comunista del piccolo paese sulle rive del Po, dopo essere stata raccontata in fumetto è stata trasdotta in film.
Ed è da qui che è nato il vero successo di una storia fantasiosa che però racconta in maniera realistica la vita politica e la cultura di questo angolo di Emilia del dopoguerra.
Il murales inaugurato il 12 Settembre 2021 e realizzato dal writer Emeid festeggia i 70 anni dal primo ciak si gira di Don Camillo nel paesello reggiano.
Lo si può ammirare posto sulla facciata dell’ex scuola dell’infanzia di Soliani-Scutellari a Brescello in via Aldo Moro, 8.
Murales Matilde di Canossa
Sicuramente uno dei personaggi più importanti della storia reggiana è Matilde di Canossa, non poteva quindi mancare un murale che la ritraesse.
Ho dedicato un articolo intero alla street art di Reggio Emilia portandovi anche in Appennino reggiano.
Ed è proprio qui che nel 2014 in particolare in due paesi: Vedriano e Trinità è stata organizzata una vera e propria sagra della Street Art.
Oltre ad opere incredibili realizzate da writers italiani e internazionali potrete quindi ammirare un bellissimo ritratto di Matilde posto sul muro a mattoni di un vecchio stabilimento di Parmigiano Reggiano di Vedriano.
Per raggiungere suddetto paese da Trinità seguite le indicazioni per Vedriano e una volta giunti nel borgo prendete la piccola stradina con direzione Pietranera, vi consiglio di percorrerla a piedi per non perdervi nemmeno uno degli splendidi murales che arricchiscono gli edifici in gran parte dismessi che incontrerete.
Tra i tanti a guardarvi ci sarà anche lei, Matilde.
Murales in Emilia-Romagna: a Parma il “Va Pensiero” di Giuseppe Verdi.
In occasione del “Festival Internazionale di Arte Urbana” tenutosi a Parma dal 13 al 15 Ottobre 2023, 46 artisti in parte provenienti da paesi stranieri si sono radunati in città per dipingere i muri del sottopasso in prossimità della stazione di Parma, ispirandosi ad un tema verdiano.
Il “Va Pensiero” opera del Maestro Giuseppe Verdi è stato artisticamente tradotto e rappresentato dai writers e chiaramente anche il ritratto del musicista compare in più affreschi.
Il tema è stato scelto non a caso in concomitanza con uno degli eventi più importanti che avvengono a Parma durante l’anno: il Verdi Off Festival.
L’intento del Teatro Regio uno dei principali promotori di suddetto Festival è stato quello di far conoscere i valori dell’arte urbana alimentando relazioni, amicizia, scambi e nuovi stimoli.
Andate a vedere con i vostri occhi i bei graffiti che si trovano alla Rotatoria del Ponte Europa tra via Reggio e Via Spinelli.
Murales in Emilia-Romagna: Lucio Dalla “Fiero di essere bolognese”
Bologna la città turrita, la città che tutte le volte che arrivi ti accoglie in una maniera speciale, non sai cos’è quella particolare sensazione che ti fa sorridere e che anche se non sei bolognese ti fa sentire come a casa.
E’ quello che provo io quando arrivo a Bologna e immagino che chi ci vive o ci è nato la pensi esattamente come me, non puoi non amare Bologna!
Di Lucio Dalla uno dei suoi figli più amati sono stati fatti diversi murales, ma io vorrei consigliarvene uno nel quale il cantautore viene rappresentato insieme alle due Torri come vero e proprio simbolo di Bologna e siccome questo è il mese del suo compleanno, potrebbe essere un buon modo per andare a salutarlo.
Unica nota dolente, il murale si trova sulla saracinesca di un bar al civico 26 della via ed è consigliabile andare quando il bar è chiuso cioè di Domenica.
Passeggiando per via Mengoli vedrete su una delle saracinesche il dipinto di Lucio che tenendosi una mano al petto dichiara la sua forte appartenenza alla città di Bologna.
Il murale è realizzato dal writer bolognese Fabio del Monte in arte (Fabieke).
Murales in Emilia-Romagna: Modena, Big Luciano a 10 anni dalla tua scomparsa.
Un altro personaggio carismatico e amatissimo dalla sua città d’origine è sicuramente il grande tenore Luciano Pavarotti.
Oltre al murale presente nella casa museo del grande Big Luciano alla città mancava il volto sorridente e carismatico di uno dei più grandi artisti riconosciuto a livello internazionale.
Sono stati un imprenditore e un artista ad onorarne la memoria dipingendo il suo volto nel cuore della città, vicino alla stazione centrale, in via Mazzoni la strada parallela all’omonimo cavalcavia Mazzoni.
A dieci anni dalla sua scomparsa nel Maggio del 2017 è stata realizzata questa grande opera che vi consiglio di andare ad ammirare di persona.
Vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo, il Murales messaggio di Fraintesa.
Non potevo concludere questo articolo senza citarvi il murales che ritrae Francesca Barbieri da molti conosciuta come Fraintesa, una grande donna e una grande tavel blogger venuta a mancare circa tre anni fa, stroncata dal cancro.
Mi sono recata nel paese dov’è nata e cresciuta e dove oggi è seppellita, San Prospero nella bassa modenese.
Non l’ho mai conosciuta e avrei tanto voluto, perché era un grande donna esempio oltre che di professionalità, di coraggio e di amore per la vita.
Il Murale della Fra come tutti noi che le scrivevamo sui social eravamo soliti chiamarla, lancia un messaggio di speranza, di gioia e ottimismo caratteristiche intrinseche di ciò che realmente era Francesca.
Era stata adottata dalla grande metropoli milanese, ma era di Modena e il Murale che la ritrae sorridente, probabilmente in una location dei suoi viaggi con sotto la scritta “Vivi ogni giorno come se fosse il primo” è stato fortemente voluto sia dall’Amministrazione comunale che dalla famiglia di Francesca.
Vi consiglio il libro che parla della sua vita e malattia, e che dona tanta speranza.
Il Murale è stato realizzato nell’Aprile del 2022 dall’amica di Fraintesa, l’artista SteReal.
Potete andare a salutare la Fra in via della Pace 2, a San Prospero nell’edificio sede delle associazioni, nell’area municipale.
Spero che questo mio articolo vi sia piaciuto, potete trovarmi anche sui social Facebook e Instagram oltre a Pinterest con tanti contenuti extra e video che raccontano le mie avventure…